Pomodorino siccagno di Zagarise

Dettagli della notizia

Il pomodorino siccagno di Zagarise è un ecotipo che è stato selezionato grazie al costante impegno degli agricoltori nell’entroterra della fascia ionica, un territorio con particolari condizioni ecologiche.

Data:

29 Giugno 2025

Tempo di lettura:

images

Descrizione

La sua coltivazione inizia sulle colline della Presila catanzarese, in mezzo agli oliveti, e si arrampica fino a 800, addirittura 1000 metri sul livello del mare.
La bacca è piccola (il peso medio è di 60 grammi), ha forma tondeggiante, liscia o leggermente costoluta e colore rosso intenso. Grazie alla scarsa presenza di acqua nel frutto e alla buccia spessa, è ottimo per la conservazione invernale. Prima del secondo dopoguerra gli ecotipi di seccagno (detto anche siccagno o pomodoro da secca), erano molto diffusi, non solo in Calabria e Sicilia, ma in tutto il Sud Italia fino al Lazio: si raccoglievano appena maturi e si conservavano appesi in trecce per tutto l’inverno.
Le piante hanno un’altezza inferiore al metro e, in seguito alla formazione e al peso delle bacche, si accasciano su sé stesse. Di recente, per facilitare le operazioni di raccolta, si è diffuso l’uso di sostegni in legno. La coltivazione avviene in aridocoltura, ovvero non prevede alcuna irrigazione. Anche per questo, richiede molto lavoro manuale: per evitare di disperdere acqua, il terreno superficiale deve essere zappettato molto spesso.
Il pomodorino siccagno di Zagarise ha un gusto intenso e agrodolce, molta polpa e un elevato contenuto zuccherino. Si mangia perlopiù fresco, in insalata e sughi, oppure trasformato in passata, pelati, filetti, pomodori secchi. Quando la stagione produttiva volge al termine, si raccolgono le bacche che non arriveranno a maturazione e si prepara “u salaturu”, mettendo in salamoia pomodori e olive verdi, ma anche altre verdure e aromi come aglio e finocchietto; ogni famiglia ha la propria ricetta.

https://www.fondazioneslowfood.com/it/presidi-slow-food/pomodorino-seccagno-di-zagarise/

A cura di

Questa pagina è gestita da

Giunta Comunale

Secondo il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (Titolo III Capo I art. 36 del Decreto Legislativo n. 267 del 18.8.2000), la Giunta è un organo di governo del Comune. La composizione della Giunta comunale è determinata dalla legislazione statale, che fissa il numero degli Assessori in relazione al numero di abitanti del comune. Per il nostro Comune la Giunta è composta dal Sindaco che la presiede e da un massimo di cinque assessori. La carica di Assessore è incompatibile con la carica di Consigliere comunale.

La Giunta comunale compie gli atti di amministrazione che non sono riservati al Consiglio (cui spettano gli atti di indirizzo) e che non rientrano nelle competenze del Sindaco, degli organi di decentramento, del Segretario e dei Dirigenti. Alla Giunta spettano cioè i compiti di gestione vera e propria, vale a dire di esecuzione.

La Giunta Comunale collabora con il Sindaco nell’attuazione degli indirizzi generali del Consiglio, riferisce annualmente al Consiglio della propria attività e svolge attività propositive e di impulso nei confronti dello stesso. La Giunta adotta inoltre il Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio Comunale.

Ultimo aggiornamento: 29/06/2025, 20:01

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri